risulta che non posso proprio salvare la foto dal sito di Repubblica. Comunque c'eravamo in un po' sotto il consolato. ance gli amici anarchici che volevano occupare il consolato. c'era il consolato, ma c'era anche chi non si dava per vinto e urlava slogan all'avanguardia(venuti da Roma), senza che però La Vanguardia fosse lì a chiederci che cosa stessimo facendo. Però un sacco di vechine carine, delle signorone e altri ameni personaggi sono venuti a chiesdere perchè protestassimo. grzie anche a loro la manifestazione è servita. tutti in tavola!
La stessa tavola he accavalcioni alla mia poltrona mi serve in questo omento da banco. Banco che tuttavia se non faccio il NIE, ovvero il permesso di soggiorno, non mi apre il conto gratuitamente. vaya jugarreta de sistema capitalista. Nel meanwhile, ovvero nel significare il mentre, la facoltà di historia i geografia e filosofia hanno occupato l'UB Raval. per intenderci, dove studio io. una settimana la passerò quindi a sentire lezioni contro il plan Bolonia, che ho scoperto essere il 3+2 che in spagna fa 6, perchè diventa 4+2, e che ci ha portati belli e brutti, ma soprattutto belli incazzati o incazzati di brutto, alla recente riforma Gelmini. Insomma grazie alle proteste sono molto più rilassato e più certo sul dafarsi. considerando che ora ho trovato il mio equilibrio interiore spingendo la cassapanca verso la cassa toracica. cassa in cui non si pone frutta e verdura. ni siquiera seve a amplificarmi. resto nudo e manifesto
lunedì 17 novembre 2008
martedì 4 novembre 2008
Melanconia all'aglio
Sono di fronte a quello che si ppuò chiamare un ricordo gustativo. in tutta la bocca sento il sapore del pesto che mi facevo a bologna. Play with fire degli Stones mi ha riacceso nella bocca questo sapore che qui , soprattutto in inverno sarà impossibile trovare. tutto questo quando posso dire conclusa la mia permanenza forzata al computer. qué viva el pesto qué viva el luddismo!
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